MISE: Guida sulle agevolazioni per le imprese

Piero IO Agevolazioni, Artigiani, Fare impresa, Innovazione Leave a Comment

MISE: Guida sulle agevolazioni per le imprese

MISE: Guida sulle agevolazioni per le imprese

Guida sulle agevolazioni per le imprese pubblicata il 22 marzo 2016 dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il manuale, redatto sia in italiano che in inglese, rappresenta un vademecum di tutte le misure di agevolazioni adottate dal Ministero dello sviluppo economico in un’ottica di modernizzazione e rafforzamento del modello di riferimento imprenditoriale italiano.

L’Handbook di seguito riportato e scaricabile presso il link http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/Handbook_Agevolazioni_Mise_per_le_imprese.pdf raccoglie tutte le agevolazioni attualmente fruibili dalle imprese, suddivise in quattro macro-aree di intervento (sostegno alla competitività, sostegno all’ innovazione, efficienza energetica, internazionalizzazione) e un focus speciale sulle startup e PMI innovative.

Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) – Erogazione contributo

L’erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.

L’avvenuta ultimazione dell’investimento deve essere attestata dall’impresa con Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio, sottoscritta dal legale rappresentante e resa al Ministero entro 60 giorni dalla data di ultimazione e, comunque, non oltre 60 giorni dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento, pena la revoca del contributo.

L’impresa beneficiaria, dopo la ricezione del decreto di concessione, dovrà compilare la richiesta di erogazione della prima quota di contributo e i relativi allegati esclusivamente in formato digitale e dovrà inoltrarli al Mise attraverso l’accesso alla piattaforma, inserendo le credenziali che vengono trasmesse via PEC dal Mise all’indirizzo PEC dell’impresa. Contestualmente, una comunicazione informativa circa l’avvenuto invio delle suddette credenziali è trasmessa all’indirizzo e-mail del “referente da contattare per eventuali comunicazioni” indicato nel modulo di domanda.

L’URL (indirizzo internet) a cui collegarsi per effettuare l’accesso alla piattaforma è: https://benistrumentali.incentivialleimprese.gov.it/Imprese

La procedura operativa per effettuare le richieste di erogazione delle quote di contributo è descritta nella “Guida alla trasmissione delle richieste di erogazione delle quote di contributo” in allegato.

 

Allegati

Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) – Presentazione domande

L’impresa presenta alla banca o all’intermediario finanziario, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. Dopo l’adozione della delibera di finanziamento da parte della banca, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa; tra gli allegati, è presente il “Foglio di calcolo del contributo”.

A partire dal 1 marzo 2017 le imprese richiedenti potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi, a valere sulla nuova disciplina introdotta dalla circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, alle banche e agli intermediari finanziari aderenti all’Addendum alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione Bancaria Italiana (ABI). L’eventuale chiusura dello sportello verrà comunicata con apposito decreto ministeriale a seguito dell’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

L’impresa, al fine della presentazione della domanda, dovrà scaricare e compilare in formato elettronico l’Allegato 1 – Modulo di domanda, disponibile di seguito, e sottoscriverlo con firma digitale, avendo cura di utilizzare l’ultima release pubblicata e di procedere alle operazioni di verifica e chiusura dello stesso, secondo le modalità riportate nella “Guida alla compilazione del modulo di domanda”. Una volta apposta la firma digitale, dovrà quindi inviarlo, esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo PEC della banca a cui si chiede il finanziamento, scelta tra quelle aderenti all’iniziativa. Tra i documenti utili è consultabile l’elenco delle banche e degli intermediari finanziari che ad oggi hanno aderito all’Addendum alla convenzione MiSE-ABI-CDP.

La procedura operativa per compilare il Modulo di domanda è descritta nella “Guida alla compilazione del modulo di domanda” in allegato.

 

Allegati

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